Piccola premessa: per leggere questa novella, prima dovete dedicarvi alla lettura di “Gli effetti collaterali dell’amore”, romanzo autoconclusivo, secondo della serie gli effetti collaterali. Questa novella natalizia, infatti, vede ancora protagonisti Caterina e James dopo il lieto fine (consideratela il volume 2.5 della serie).
È quasi Natale e Caterina si trova dall’altra parte del mondo, bloccata in aeroporto da una serie di cancellazioni di voli. Un oceano la separa da James, ma proprio quando si rassegna a trascorrere il Natale in albergo, la neve porterà con sé sviluppi molto speciali…
“Gli effetti collaterali del Natale” – A chi lo consiglio?
Se avete amato questa serie, non potete perdervi una novella deliziosa, dolce, con una suggestiva ambientazione invernale e in cui riabbraccerete una coppia romantica e passionale che ho adorato nel volume precedente (in realtà, amo tutte e tre le coppie della serie e mi è molto difficile scegliere la mia preferita!). È un modo perfetto per riabbracciare protagonisti che incarnano quel tipo di amore che a volte deve fare giri immensi per tornare nell’unico luogo possibile: quelle braccia che, quando ci stringono, ci fanno sentire a casa.
“Gli effetti collaterali del Natale” – La scheda
- Titolo: “Gli effetti collaterali del Natale”
- Autrice: Anna Nicoletto
- Casa editrice: self-publishing
- Genere: novella
- Narratore: prima persona, doppio POV
- Trama: È una nottata caotica e all’aeroporto di Düsseldorf si respira una frizzante aria natalizia. Caterina è in attesa del suo volo, impaziente di tornare a casa a Los Angeles da James, il sexy fotografo che le ha rubato il cuore.
Poi il suo volo viene cancellato.
I suoi bagagli vengono persi.
E tutto sembra peggiorare di minuto in minuto…
Bloccata dall’altra parte del mondo e rassegnata a trascorrere un altro Natale da sola si rifugia in albergo, completamente immune al fascino della neve che cade fuori dalla finestra e delle luminarie che adornano la città vecchia.
Basterà la magia delle feste per svelare i segreti, cancellare le incomprensioni e trasformare un disastro annunciato nel Natale più bello?