Recensione: “Come pioggia su di me” di Brittainy C. Cherry

Provavo gratitudine per le piccole cose perché era ciò che mi aveva insegnato mamma. Cercavo di apprezzare i piccoli istanti, perché, alla fine, erano quelli che contavano di più.

Eleanor non ama le feste; preferisce trovare un angolo dove rifugiarsi a leggere “Harry Potter” mentre sua cugina fa baldoria. Greyson è un ragazzo popolare; ma è capace di leggere tutta la saga di fila pur di avere una cosa in comune con lei affinché accetti di uscire. Il loro è il primo amore, quello dolce, puro e innocente. Grey vuole aiutare Ellie a distrarsi dalla malattia della madre e la circonda di sorrisi. Ma la vita è imprevedibile e a volte ingiusta. Il tempo e qualcosa di più grande di loro li allontaneranno. Quando Ellie, ormai adulta, risponde a un annuncio di lavoro, non si aspetta di essersi candidata come tata delle figlie di Grey. Lui è padre ora, è vedovo, ma soprattutto è un uomo spezzato, inaridito. Non sorride più. Ellie, però, ha messo in pratica l’insegnamento di mamma e sa che i piccoli passi possono portare grandi cambiamenti. Così, in punta di piedi, il raggio di sole che porta con sé proverà a illuminare di nuovo la vita del suo primo amore.

La cover di “Come pioggia su di me”

A volte nella vita bisogna saltare, Greyson. Devi spiccare il balzo e credere che riuscirai a volare.

Dolcezza. Resilienza. Rinascita. Emozioni. Questa non è una storia d’amore canonica. Ellie e Grey sono qualcosa di più. Ti entrano sottopelle, emozionano e, sì, commuovono, più volte. “Era lui è basta, io ero io e insieme eravamo noi”. La loro storia è un’amicizia profonda, è capacità di continuare ad amare anche a distanza, è volere prima di tutto il bene dell’altro. Sono anime destinate a comprendersi, non importa se il vento soffia fino ad allontanarli, perché certi legami non si spezzano, neppure di fronte al dolore, alla famiglia, alla perdita. È un romanzo che dà speranza e mi sono innamorata della protagonista: sensibile, empatica, forte e immensamente buona. Il modo in cui rimette insieme tre cuori spezzati (Greyson e le sue figlie, una di cinque anni adorabile e una adolescente che porta cicatrici profonde) è meraviglioso.

Sapete cosa ho avuto voglia di fare dopo aver letto questo libro? Abbracciare mia mamma. Tenerla stretta e sapere esprimere quanto senza di lei sarebbe stata dura. E avrei voluto abbracciare chi l’ha persa troppo presto, insieme a tutte le Eleanor: quelle persone che ce l’hanno fatta a tornare a sorridere e, anzi, riempiono di gioia la vita degli altri. Infine, una confessione: non avevo capito di aver bisogno di un libro così, perché commuovermi mi ha dato la scusa per buttare fuori le lacrime che si sono nascoste dietro i sorrisi. Leggetelo, questo libro è un viaggio. Di quelli belli, che lasciano il cuore pieno di sogni, e il finale è stupendo!

C’era qualcosa nei piccoli passi: avevano il potere di portare a grandi cambiamenti.

“Come pioggia su di me” – La scheda

  • Titolo: “Come pioggia su di me”
  • Autrice: Brittainy C. Cherry
  • Casa editrice: Newton Compton Editori
  • Genere: romance contemporaneo (young adult + second chance)
  • Narratore: prima persona, doppio POV
  • Trama: Greyson East ha lasciato un segno su di me.
    Quando mi sono innamorata di lui, non sapevo ancora nulla della vita. Ma le cose sono cambiate. Abbiamo preso strade diverse, anche se non ho mai smesso di desiderare il giorno in cui ci saremmo incontrati di nuovo. Non potevo sapere, quando ho trovato lavoro come babysitter, che avrei badato ai suoi figli.

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